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Amici concittadini in Svizzera,
tra i punti del referendum ci incuriosisce la volontà di ridurre da 10 anni a solo 5 la possibilità di ricevere la nostra cittadinanza.
Il processo di integrazione, per i cittadini provenienti dei Paesi extracomunitari, dovrebbe non essere ridotto per un motivo molto semplice da comprendere, ossia, l'essere certi che i cittadini extracomunitari conoscano la nostra cultura, le nostre usanze ma soprattutto la nostra lingua molto bene, essendo molto complessa da appendere.
Dopo il grande esodo, che ha visto il nostro Paese lasciato solo, o quasi, nel dover accogliere immigrati in arrivo da tutti i Paesi extracomunitari, la situazione é molto critica in termini di clandestinità, quanto per il numero risicato di permessi da poter elargire verso chi merita di permanere nel nostro Paese.
Le nascite sono sempre a 0 rispetto ai decessi e con questo cambiamento potremmo, ben presto, ritrovarci ad avere un numero di elettori sproporzionato con le relative conseguenze.
La nostra cultura é il nostro passato storico rischiano di subire cambiamenti drastici con pretese assurde come abbiamo già visto quando si é chiesto di togliere il crocifisso dalle aule scolastiche, di non festeggiare il nostro Natale, oltre al richiamo superiore a quello attuale verso l'Italia da parte di tutti i Paesi al di fuori dell'Unione Europea. Parlare di integrazione é giusto, far credere che venga agevolata riducendo da 10 anni a soltanto 5 il tempo necessario per poterla ottenete é una ragione di comodo per quei partiti che puntano unicamente a vincere le elezioni e a nient'altro, portando a votare chi non é certamente in grado di comprendere la complessità delle leggi future, rimanendo in balia di quei Partiti che potrebbero semplicemente usarli per i propri fini politici in virtù della proposta di referendum che ben presto andremo a votare.
Per questi motivi votare per il No sarebbe una garanzia di continuità per la nostra cultura, usanze e tradizioni, a cui tutti gli italiani tengono gelosamente.
Consigliamo, a tutti coloro non abbiano avuto tempo di studiare bene i 5 punti del referendum, di astenersi dal votare onde evitare spiacevoli sorprese future non ponderate al momento del voto.
Attivisti centro-destra in Svizzera.
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